La nuova nota AIFA 96 per prevenzione e trattamento della carenza di vitamina D
Pubblicata in gazzetta ufficiale, e quindi in vigore dal 26 ottobre 2019, la determina AIFA del 22 ottobre 2019 che istituisce la nota n. 96 per la concedibilità dei prodotti a base di colecalciferolo, colecalciferolo/Sali di calcio e calcifediolo.
La prescrizione a carico del SSN dei farmaci con indicazione “prevenzione e trattamento della carenza di vitamina D” nell’adulto (>18 anni) è limitata alle seguenti condizioni:
– indipendentemente dalla determinazione della 25(OH) D
- persone istituzionalizzate
- donne in gravidanza o in allattamento
- persone affette da osteoporosi da qualsiasi causa o osteopatie accertate non candidate a terapia remineralizzante (vedi nota 79)
– previa determinazione della 25(OH) D (vedi l’algoritmo allegato)
- persone con livelli sierici di 25OHD < 20 ng/mL e sintomi attribuibili a ipovitaminosi (astenia, mialgie, dolori diffusi o localizzati, frequenti cadute immotivate)
- persone con diagnosi di iperparatiroidismo secondario a ipovitaminosi D
- persone affette da osteoporosi di qualsiasi causa o osteopatie accertate candidate a terapia remineralizzante per le quali la correzione dell’ipovitaminosi dovrebbe essere propedeutica all’inizio della terapia *
- una terapia di lunga durata con farmaci interferenti col metabolismo della vitamina D
- malattie che possono causare malassorbimento nell’adulto
* Le terapie remineralizzanti dovrebbero essere iniziate dopo la correzione della ipovitaminosi D.
L’algoritmo allegato alla nota 96
La circolare della Direzione Generale Tutela della Salute Regione Campania